Bianco del Michi DOC

DESCRIZIONE 
Le testimonianze dell'attività nel settore vinicolo relative al territorio di Montecarlo sono molto antiche: si riscontrano documenti già nell’anno 846 d.c., nel 1200, ma solo nel 1371 compaiono le testimonianze dei nomi dei primi tavernieri montecarlesi, i quali usavano i vitigni base quali il Trebbiano toscano e il Sangiovese.

E’ con la fine del 1800 che, per migliorare ulteriormente i propri vini, un viticultore montecarlese, in seguito a un accurato studio dei vitigni francesi, sperimentando le giuste percentuali dei vitigni stranieri da aggiungere a quelli di base, sancì la nascita di quello che è oggi il Montecarlo Doc.

Infatti con decreto del Presidente della Repubblica l° ottobre 1985 è stata riconosciuta la denominazione di origine controllata del vino "Montecarlo Bianco", nel quale è prevista la presenza delle seguenti uve: 40-60% Trebbiano Toscano e per il restante 40-60% Semillon, Pinot Gris e Bianco, Vermentino, Sauvignon, Roussanne, globalmente considerati, purché almeno tre dei vitigni indicati raggiungano singolarmente la percentuale del 10%.

ZONA DI PRODUZIONE 
Montecarlo

VITIGNI 
Trebbiano, Sauvignon, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Roussane, Vermentino, Semillon.

VINIFICAZIONE 
Dopo una selezione attenta delle uve si procede alla spremitura soffice ed al controllo rigoroso delle temperature di fermentazione, 15° - 17°.

ABBINAMENTI 
Antipasti di mare, piatti di pesce in genere, formaggi vari.

COLORE 
Giallo paglierino.

PROFUMO 
Profumo delicato, lungo e persistente.

SAPORE 
Sapore secco, pieno e delicato.

TEMPERATURA DI SERVIZIO 
8-10°C

ALCOOL 
13% vol.